Novembre 22 @ 9:30 am – 1:00 pm
Un tempo per ascoltare il moto che trattieni. Come onde: allentare la presa e lasciare scorrere ciò che non serve.
Lasciar andare non è rinunciare: è una pratica di misura. Si osservano presa e rilascio nel corpo, nello sguardo e nella parola; si sperimenta la continuità tra trattenere, tenere e lasciare. Gesto, immagine e poesia offrono appoggi semplici per accordarsi al ritmo delle cose.
Perché?
Nella vita quotidiana accumuliamo tensioni, compiti, pensieri: l’attrito cresce e il flusso si inceppa. L’immagine dell’onda aiuta a riconoscere cicli e ritorni: percepire quando stringiamo troppo, quando possiamo allentare e come ritrovare scorrimento senza forzare.
Linguaggi e appoggi
• Danza/Movimento — Presa e rilascio: micro-ritmi, onde del peso, pause di assestamento.
• Fotografia-light (mirino di carta) — Sguardo che lascia fuori: inquadrare e scegliere cosa resta nel fuori campo.
• Poesia — Parole di approdo: nominare ciò che resta e ciò che può scorrere, con frasi essenziali.
Per chi
Per tutti e per chi sente accumulo, attrito o stanchezza decisionale e desidera ritrovare scorrimento.
Sabato 22 Novembre – h 9.30 da RealizzArti Via degli Adimari 40-42 00148 Roma zona Portuense

